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Cosa fare se il lettore di impronte digitali non funziona più su Android

Oggi con questa guida vedremo cosa fare se il lettore di impronte digitali non funziona più su Android perché non riconosce l’impronta. Il lettore di impronte digitali è un sistema di protezione all’accesso al proprio smartphone Android alternativo alle classiche password, pin e sequenza di sblocco dello schermo che troviamo nella lock screen, ma con la particolarità però, di essere molto più rapido da attivare, infatti basta poggiare il proprio dito registrato in precedenza sopra il sensore per poter sbloccare lo schermo del dispositivo e accedere quindi alla Home del telefono, senza il bisogno di ricordare a memoria un codice di sblocco, come succede invece con le password o in alternativa con pin o lo sblocco con sequenza, inoltre lo sblocco tramite sensore biometrico può avvenire solo attraverso il proprio dito, senza la paura quindi che possa venir rubata la password.

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Purtroppo però può capitare che il sensore biometrico non riesca a leggere le impronte digitali, questo perché è danneggiato o anche perché non riconosce l’impronta per graffi presenti sulla pelle oppure ancora perché il dito ha la pelle troppo secca o bagnata, quindi in tal caso si potrebbero avere delle grandi difficoltà nel riuscire a sbloccare lo schermo del dispositivo. Quindi cosa fare se il lettore di impronte digitali non funziona più su Android? Di seguito troverai diverse soluzioni che potranno esserti di aiuto per riuscire a risolvere questo problema.

Cosa fare se il lettore di impronte digitali non funziona più su Android: fai queste prove

Se quando poggi il dito al sensore di impronte digitali, questo non sblocca lo schermo del tuo telefono Android, puoi prima fare queste prove:

  • Riavvia lo smartphone: il sensore biometrico potrebbe essere andato in tilt per un problema software, ma riavviare il telefono ti potrebbe aiutare a risolvere facilmente il problema che interessa il riconoscimento della tua impronta digitale
  • Pulisci il dito: se hai il dito sporco il sensore potrebbe avere difficoltà a riconoscere l’impronta. Pulisci il dito se sporco e prova di nuovo con lo sblocco
  • Prova con un altro dito se l’hai impostato: è sempre una buona idea quella di usare più impronte digitali per sbloccare il telefono, ad esempio il pollice e indice e se si usano di tutte e due le mani è meglio ancora. In questo modo se ad esempio dovessi graffiare la tua impronta di un dito o ci dovesse andare a finire ad esempio della colla, potrai usare il secondo dito per lo sblocco
  • Attenzione alle dita bagnate: un dito bagnato potrebbe non essere riconosciuto dal sensore biometrico, quindi asciugalo per bene con un asciugamano prima di provare nuovamente con lo sblocco
  • Occhio alle dita secche: anche le dita troppo secche possono mettere in difficoltà alcuni tipi di sensori biometrici. Dovresti inumidire un po’ il dito usando un po’ d’acqua, quindi asciugarlo e provare con lo sblocco
  • Rimuovi la pellicola in vetro temperato: se il tuo smartphone ha il sensore biometrico sotto lo schermo e stai usando una pellicola in vetro temperato come protezione, il problema potrebbe essere proprio questo tipo di pellicola. Rimuovi la pellicola dal display e vedi se il problema si risolve in questo modo. Se proprio vuoi usare una pellicola protettiva, montane una ultra sottile in TPU in quanto più adatta per molti dei display con sensore di impronta. Questo dovrebbe darti modo di non avere più problemi con il sensore biometrico o se vuoi rischiare comprane una originale in vetro, specifica per funzionare con il sensore di impronte del tuo smartphone, ma con quella in TPU super sottile in genere si va sul sicuro
  • Aggiornamento software: a volte il sensore di impronte digitali potrebbe aver smesso di funzionare dopo che è stato rilasciato un nuovo aggiornamento del software dello smartphone. Sicuramente c’è un bug che impedisce di funzionare correttamente al sensore, ma in tal caso in tanti utenti noteranno questo problema e lo faranno presente al produttore che ha rilasciato l’aggiornamento. Se noti che è un problema generale, non puoi fare altro che attendere che il problema venga risolto e venga rilasciato il prima possibile un nuovo aggiornamento software con il bug corretto da parte del produttore, in questo modo si potrà essere in grado nuovamente di poter utilizzare il sensore di impronte digitali

Vediamo adesso quali sono invece le soluzioni da seguire se il sensore biometrico di uno smartphone Android non funziona.

Cosa fare se il lettore di impronte digitali non funziona più su Android: se hai uno smartphone con una versione di Android datata
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Questo metodo permette lo sblocco del telefono se non viene riconosciuta l’impronta digitale e prevede lo sblocco dello schermo con il proprio account Google registrato sul dispositivo con l’utilizzo di un PIN. Questo metodo però non funziona con le versioni di Android più recenti in quanto tale funzione è stata rimossa per questioni di sicurezza. Questa soluzione non sarà adatta quindi a tutti gli smartphone con il sistema operativo del robottino verde.

Normalmente quando viene registrata l’impronta digitale, viene anche richiesto di inserire una password alternativa di backup oppure un altro sistema di sblocco supportato dal telefono, ad esempio la classica sequenza, proprio per evitare che in caso di rottura del sensore di impronte o problemi di vario genere con il riconoscimento delle impronte digitali, si sia in grado di poter inserire questa password che sarà in grado di sbloccare il dispositivo permettendo così l’accesso alla Home di Android. La password o altro sistema simile adatto allo sblocco, si può anche dimenticare e se non ci si ricorda la password e nemmeno si può usare il sistema di riconoscimento biometrico dell’impronta bisogna quindi buttare lo smartphone? Certo che no. 

In tal caso infatti, se lo smartphone non riconosce più l’impronta, si deve accedere all’account Google che è stato associato allo smartphone, così facendo verrà sbloccato il dispositivo e si potrà nuovamente utilizzare il dispositivo. Per poter accedere all’opzione dell’account Google, dopo che l’impronta digitale non viene riconosciuta, sulla schermata di sblocco vedrai due voci: Inserisci password di backup e Sblocca con Google. Ti basterà premere su quest’ultimo e inserire i dati richiesti per riuscire a sbloccare lo smartphone.

Cosa fare se il lettore di impronte digitali non funziona più su Android: se si ha uno smartphone Samsung Galaxy si può usare “SmartThings Find” 

Per chi invece ha uno smartphone Samsung Galaxy e il lettore di impronte digitali non funziona più tanto non dare più alcun segno di vita, si può provare a usare il servizio SmartThings Find, ma attenzione questa soluzione descritta funziona solo se lo sblocco da remoto del telefono è stato già attivato in precedenza, prima che il sensore di impronte smettesse di funzionare. Se quindi hai questa funzione attiva sul Samsung Galaxy, ti basterà andare nella pagina web di SmartThings Find, accedervi con le tue credenziali e procedere quindi con lo sblocco del dispositivo. Questo metodo eliminerà da remoto ogni sistema di sblocco come password, sequenza, PIN e dati biometrici, permettendoti così di accedere nuovamente alla Home del tuo smartphone.

Per riuscire a sbloccare uno smartphone Samsung con SmartThings Find ti basterà procedere seguendo questi passaggi da un computer o altro telefono oppure tablet, l’importante è che abbiano accesso a internet tramite il browser:

  • Collegati al sito SmartThings Find
  • Inserisci la tua email e la password di accesso al tuo Samsung account
  • Una volta dentro al tuo account, dall’interfaccia che vedi sullo schermo devi selezionare il nome del tuo dispositivo Samsung Galaxy. Si aprirà quindi una finestra in alto a destra da cui devi selezionare l’icona con il lucchetto aperto e con l’etichetta sotto con scritto Sblocca 
  • Si aprirà quindi una nuova finestra dove verrai informato del fatto che agendo sul pulsante Sblocca verranno rimossi da remoto tutti i sistemi si sblocco attualmente attivi nella lock screen. Seleziona Sblocca
  • Inserisci la password richiesta e che è quella del tuo account Samsung quindi premi sul pulsante OK
  • Il tuo Samsung Galaxy adesso verrà sbloccato da remoto senza il bisogno di usare la tua impronta digitale

Sotto puoi vedere un video con tutti i passaggi che sono stati descritti sopra:

Cosa fare se il lettore di impronte digitali non funziona più su Android: esegui un reset allo stato di fabbrica da “Recovery mode”

Ma se non si riesce a bypassare il sensore biometrico in nessuna maniera, cosa fare se il lettore di impronte digitali non funziona più su Android perché non riconosce l’impronta? In tal caso se proprio necessario si deve procedere a un reset allo stato di fabbrica da Recovery mode, ma ti avviso che questo cancellerà ogni dato che è stato salvato sul tuo telefono, vale a dire quindi che tutte le app, contatti, applicazioni, foto, verranno eliminati dalla memoria del telefono, riportandolo a come quando è stato acceso per la prima volta.

Per procedere con il reset dello smartphone che permetterà di rimuovere anche ogni metodo di sblocco, bisogna prima entrare in questa modalità che solitamente si avvia tenendo da smartphone spento i tasti Volume Su + Tasto d’accensione in contemporanea (ma esistono anche altre combinazioni come puoi vedere cliccando su questo LINK), quindi bisogna cercare la voce Wipe data/Factory reset che permette di ripristinare il dispositivo allo stato di fabbrica. Usando questo metodo però ti ricordo ancora che verranno persi tutti i dati salvati nella memoria interna dello smartphone riportandolo a come quando è stato acceso la prima volta.

Cosa fare se il lettore di impronte digitali non funziona più su Android: per fare in modo che non capiti di nuovo

Dopo queste soluzioni a problemi dovuti al riconoscimento del sensore biometrico, come fare a prevenire i possibili mal funzionamenti del sensore di impronte digitali e poter avere accesso al contenuto del telefono? In tal caso quando si seleziona l’impronta digitale come sblocco dello schermo del telefono viene richiesto anche un PIN, password o sequenza da usare nel caso il riconoscimento biometrico smettesse di funzionare, oltre al fatto che si potrà usare anche al suo posto in un uso normale per lo sblocco dello schermo.

Potrai quindi creare sul tuo smartphone una password o una sequenza di sblocco da tenere ben a mente nel momento in cui si attiva lo sblocco con l’impronta in questo modo se un giorno il sensore di impronte digitali dovesse smettere di funzionare, impedendo quindi lo sblocco dello schermo, sarà possibile in pochi secondi inserire la password, il PIN o la sequenza per poter riuscire ad accedere nuovamente al dispositivo.

Ovviamente in tal caso, una volta sbloccato lo schermo la prima cosa da fare sarà quella di rimuovere lo sblocco tramite impronta digitale dal telefono e lasciare attiva solo la modalità di sblocco alternativa come la password, PIN o sequenza, che anche se meno rapidi del sensore di impronte, sono comunque ancora abbastanza sicuri da usare. Una volta riparato il sensore, potrai continuare a usare i due sistemi di sblocco in contemporanea, come l’impronta digitale e la sequenza, in questo modo se il sensore biometrico dovesse smettere di funzionare, potrai comunque usare lo sblocco tramite sequenza, superando facilmente il problema che stai affrontando.

Cosa fare se il lettore di impronte digitali non funziona più su Android: conclusioni

Questa guida su cosa fare se il lettore di impronte digitali non funziona più su Android è terminata e adesso non ti rimane altro da fare che provare uno a uno i metodi sopra descritti per cercare di risolvere il problema con il sensore biometrico del tuo telefono. Potrebbe bastare un riavvio dello smartphone a volte o pulirsi meglio il dito, mentre altre volte ancora invece potrebbe essere più seria la cosa ed essere richiesto un ripristino del dispositivo perché non c’è altra soluzione da provare. Alla prossima guida.

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