Oggi con questa nuova guida vedremo come si fa a sapere quanti anni ha uno smartphone Android. Ormai gli smartphone fanno parte della nostra vita e ogni giorno vengono usati per fare tante cose, da guida come navigatore satellitare che ci porta in ogni angolo remoto a noi sconosciuto, all’uso dei social come Facebook o Instagram, ma per molti lo smartphone è importante perché lo si usa ogni giorno per navigare internet e per lavorare o per poter comunicare con le persone che si conoscono usando le app di messaggistica istantanea come WhatsApp. Il mondo della tecnologia è un mondo che cambia molto velocemente e magari ci si ritrova con uno smartphone in mano di cui si vuole sapere l’età per capire se è molto vecchio e magari è ora di cambiarlo con qualcosa di più potente e a passo coi tempi.

In un mondo in cui la tecnologia degli smartphone è sempre in continua evoluzione, è fondamentale in alcuni casi conoscere l’età del proprio telefono. Molte persone ad esempio vogliono acquistare un telefono di seconda mano, ma non hanno ben chiaro se il dispositivo sia abbastanza moderno rispetto alle attuali tendenze tecnologiche. Spesso dopo l’acquisto, ci si potrebbe trovare in difficoltà se non si è a conoscenza di alcuni aspetti tecnici, ad esempio una versione di Android obsoleta che non permette più l’uso di alcune applicazioni. Se ti sei mai trovato in una situazione simile o se semplicemente hai bisogno di conoscere le caratteristiche di un telefono in tuo possesso o di qualcuno altro, siamo qui per aiutarti. Continua a leggere questa guida per scoprire quali sono tutti i metodi che ti aiuteranno a scoprire quanti anni ha uno smartphone Android.

Conoscere l’età di un telefono è molto importante in particolare se si parla di vendere il device oppure se si è alla ricerca di un nuovo smartphone come acquirenti, inoltre sapere quanti anni ha un dispositivo telefonico può influenzare sulla decisione se sia il caso di passare a un dispositivo nuovo o meno.

Essere consapevoli dell’età che può avere uno smartphone Android è importante per diverse ragioni quindi, ma non esiste un’impostazione a cui è possibile accedere direttamente per riuscire a determinare l’età di uno smartphone, ma con le conoscenze adeguate è possibile ugualmente risalire all’età di un telefono con sistema operativo Android.

L’età di uno smartphone incide inoltre su:

• Prestazioni dello smartphone: l’età di uno smartphone impatta direttamente sulle sue prestazioni del dispositivo. I nuovi smartphone offrono processori sempre più veloci e RAM con specifiche sempre più avanzate, oltre a funzionalità innovative che sono in grado di migliorare le prestazioni del dispositivo.
• Aggiornamenti versione di Android e patch di sicurezza: gli aggiornamenti della versione di Android e le patch di sicurezza sono cruciali per poter usare un telefono in modo sicuro o almeno con minori rischi possibili, ma i dispositivi più vecchi (in genere che hanno più di 2 anni) potrebbero non ricevere gli ultimi aggiornamenti software, rendendoli in alcuni casi potenzialmente vulnerabili ai malintenzionati. Considerando l’età del telefono si può riuscire a massimizzarne l’utilità del dispositivo e la sicurezza, sia che si tratti di venditori che di acquirenti.
• Compatibilità delle applicazioni: altra cosa che è importante considerare per quanto riguarda l’età di uno smartphone è la sua compatibilità con le applicazioni di recente aggiornamento. La compatibilità tra app e sistema operativo installato sullo smartphone potrebbe essere compromessa sui telefoni più vecchi a causa di un sistema operativo Android che ormai è obsoleto e quindi non più pienamente compatibile pienamente con gli ultimi aggiornamenti delle applicazioni.
• Durata della batteria: conoscere l’età di un telefono Android è importante anche per avere un’idea della durata della batteria. Le batterie infatti si deteriorano nel tempo, richiedendo talvolta la sostituzione per ottenere nuovamente una durata soddisfacente della carica per tutto il giorno.
• Garanzia: sapere quanto tempo ha ancora di garanzia il telefono è importante per determinare la possibilità di ottenere riparazioni gratuite da parte del produttore in caso di problemi.
• Valore dello smartphone: il valore di rivendita di un telefono diminuisce con il passare del tempo ed è necessario saperlo quando si vuole comprare o vendere un telefono a qualcuno. Più lo smartphone sarà recente e più sarà alto il suo valore di vendita

Questo è il metodo più efficace. Il codice IMEI è un identificativo univoco di 15 cifre che viene associato a ogni dispositivo mobile, come uno smartphone oppure un tablet. Il codice IMEI, oltre a essere utile per bloccare il dispositivo in caso di furto o smarrimento, può essere usato anche per risalire alla data di fabbricazione del dispositivo. Questo codice lo si può trovare sulla confezione che conteneva il telefono, ma anche sotto la batteria (considera però che ormai molti smartphone non hanno la batteria removibile e il codice non è visibile se non smontando il device) o cosa più semplice se non si vuole smontare il dispositivo per accedere all’etichetta sotto la batteria o non sia ha la scatola originale del device, basterà digitare il codice *#06# dal tastierino del telefono che serve per comporre i numeri.

Una volta ottenuto il codice IMEI (o i codici IMEI se più di uno), potrai contattare il servizio clienti del marchio del tuo smartphone e chiedere chiarimenti sulla sua data di fabbricazione del dispositivo.

Se vuoi conoscere l’età di un telefono Android, un’altra cosa di cui dovresti tenere conto è la sua data di produzione e questo è importante, in particolare quando si vuole acquistare un telefono di seconda mano. Conoscendo infatti tale data, è possibile facilmente valutare e determinare se acquistare o meno il telefono e se è allineato con le tendenze tecnologiche del momento. Non ti consiglierei mai infatti di comprare uno smartphone che è stato prodotto 5 anni fa (ma in alcuni casi potrebbe essere sconsigliabile anche l’acquisto di uno smartphone di 2 anni e mezzo fa), questo perché tra le diverse cose già chiarite nella sezione sopra, lo smartphone non sarà più aggiornato per quanto riguarda il sistema operativo e patch di sicurezza, inoltre alcune applicazioni non potrebbero essere più compatibili. Ma dove si trova la data di produzione di un telefono Android? Puoi provare a controllare se la data di produzione del telefono è indicata sulla confezione originale che lo conteneva.

Le prestazioni di uno smartphone, incluso quindi anche uno smartphone Android, dipendono dal processore, dalla RAM e dalla sua memoria interna. Un processore potente e recente migliora la velocità di esecuzione delle app, migliora la reattività del dispositivo ed è più adatto anche per svolgere compiti impegnativi, come ad esempio l’utilizzo di “affamati” giochi con grafica 3D. Quando acquisti un telefono usato, verifica che il dispositivo non monti un processore troppo vecchio o altrimenti il telefono sarà lento da usare, potrebbe anche bloccarsi e scaldare troppo. Per conoscere il tipo di processore in genere basta accedere alle Informazioni del telefono dalle Impostazioni. Alla voce “Processore“, potrai vedere il tipo che monta il tuo smartphone Android.

Prima di acquistare uno smartphone usato, si dovrebbero valutare le proprie esigenze di archiviazione e prestazioni e si dovrebbe optare per una capacità di archiviazione adeguata se hai file di grandi dimensioni e affidarti a uno spazio di archiviazione veloce e che mantenga alte le prestazioni anche con il passare del tempo. Assicurati che il telefono sia sufficientemente veloce per l’apertura rapida delle app e per il multitasking, evitando rallentamenti dovuti all’uso di una RAM di vecchia concezione. Verifica che il telefono sia in grado di gestire agevolmente le app che userai maggiormente prima dell’acquisto.

Per sapere che processore, RAM, memoria interna viene usata dal telefono e risalire all’età del telefono, basterà cercare le specifiche del dispositivo online (potresti trovare anche la data di uscita) oppure si potrebbero trovare questi dati anche nel sito del produttore del telefono se non si tratta di un telefono che ormai è particolarmente vecchio.

In base alla versione di Android installata sul telefono è possibile risalire all’anno in cui più o meno è stato fabbricato uno smartphone (con in alcuni casi una possibile differenza di età di un anno). Ad esempio: Android OREO (8) è del 2017, Android Pie (9) del 2018, Tiramisù (13) è del 2022, mentre Upside Down Cake è la versione 14 del 2023. Per conoscere la versione Android di uno smartphone che usa questo sistema operativo, basta accedere dalle Impostazioni del telefono alle Info telefono e da qui si può risalire alla voce Versione di Android.